domenica 27 gennaio 2013

TUTTO IN FUMO

TUTTO IN FUMO ...




Sempre politica e' .
Anzi: e' la politica a non essere stata in grado di fronteggiarlo: LA NUOVA DIRETTIVA EUROPEA CONTRO IL FUMO E' STATA DEPOTENZIATA PROPRIO GRAZIE ALLA PRESSIONI DELLE LOBBIES DEL FUMO, RIDUCENDOSI AD UNA DICHIARAZIONE D'INTENTI.

...ma il business del fumo nei paesi ricchi si sta esaurendo, perché la consapevolezza dei danni alla salute ormai è diffusa. Ma i big si preparano a fare affari miliardari nei paesi in via di sviluppo, soprattutto in Asia (in Cina si fumano il 40 per cento di tutte le sigarette prodotte nel mondo) e in Africa. Insomma, il tabacco si venderà dove la sigaretta è ancora status symbol di un’emancipazione e di un piccolo benessere finalmente raggiunti. Dove donne, uomini e bambini non sanno che il fumo provoca cancro e malattie di ogni genere. Ancora una volta in Occidente si fanno affari sulla pelle dei Paesi poveri.

In Italia intanto c’è chi si prepara a combattere i re del tabacco a colpi di legge. Un noto avvocato raccomanda: lo Stato incassa 12 miliardi dalle tasse sulle sigarette, ma spende almeno altrettanto per curare i danni alla salute provocati dal fumo. Le Regioni devono fare causa ai re del tabacco.

 http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01/27/fumo-rivolta-degli-schiavi-28-gennaio-in-edicola-con-fatto-del-lunedi/481371/

Foto tratte da: http://www.funnyzone.org/funny-pictures/hahasmoking-not-for-minors/


Nessun commento: