DE SIERVO: “NELLA MIA FUNZIONE DI DIRETTORE COMMERCIALE RAI, NON HO
MAI AVVANTAGGIATO NESSUNO” - LANNUTTI: “CHI AVEVA INTERESSE AD INVIARE A
‘’REPUBBLICA’’ E PER FAX, LASCIANDO COSÌ TRACCIA, I RILIEVI CONSOB SUL
CRACK?” - HANNO AUMENTATO IL PREZZO DEI FRANCOBOLLI! - NAPOLITANO A
WASHINGTON HA FATTO “RATIFICARE” A OBAMA LA REPUBBLICA PRESIDENZIALE
ITALIANA…
dago
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Egregio Direttore,
mi vedo costretto a rivorlgerLe
questa mia missiva per significarLe la mia profonda indignazione per il
secondo attacco tendenzioso e gravemente diffamatorio contro di me e la
mia famiglia operato dal Suo sito negli ultimi 6 mesi.
LUIGI DE SIERVO jpeg
Le scrivo oggi per ottenere la rettifica di quanto riportato nel Suo
sito che riprende un articolo gravemente diffamatorio de "Il Fatto
Quotidiano", in cui la giornalista Silvia Truzzi sostiene la tesi per
cui, nella mia funzione di Direttore Commerciale della Rai, avrei
avvantaggiato una determinata societá, mettendo cosi' in dubbio la mia
onesta' intellettuale e professionale.
Evidentemenete, analoga richiesta di rettifica, e' stata inviata al
Direttore de "Il Fatto Quotidiano" che mi ha risposto che provvedera' a
pubblicarla quanto prima.
Nel merito della questione mi preme rappresentare, a prova di smentita, che:
- fin dal primo momento in cui mi sono dovuto occupare per ruolo del
televoto e piu' in generale di tutte le attivita' di "partecipation tv"
della Rai (sino alla fine del febbraio 2011 i contratti con gli wasp
erano di competenza della ex RAI TRADE s.p.a.) ho richiesto formalmente
alle competenti strutture aziendali di indire una gara per
l'individuazione del wasp per la fonia mobile, ma mi e' stato risposto,
altrettanto formalmente, che "le attività di interazioni telefoniche su
fisso e mobile per i servizi telefonici sovrapprezzo (televoto, call
game etc.) [....] possono essere ricompresi nella fattispecie dei
contratti attivi per i quali non trova applicazione il D. Lgs 163/2006"
in quanto "il servizio reso dagli operatori telefonici e/o da singoli
operatori del settore (wasp) - che utilizzano applicativi software
elaborano i dati in entrata - viene retribuito come "fee producer"
detraendolo dai ricavi erogati RAI".
- stante la decisione assunta dalle competenti direzioni aziendali
abbiamo provveduto a individuare, su richiesta delle varie strutture
editoriali, i migliori wasp secondo i principi di efficienza,
trasparenza e buon amministrazione, adottando, peraltro, criteri piu'
selettivi di quelli utilizzati nel passato per la scelta del partner.
LUIGI DE SIERVO
- posta l'interpretazione e l'indicazione data dalle competenti
strutture aziendali di cui al precedente punto, essendo il Festival di
Sanremo, come noto, il programma televisivo più' importante dell'anno e
dipendendo dal televoto addirittura l'individuazione del vincitore,
abbiamo ritenuto quest'anno di contrattualizzare Zodiak Active in quanto
appariva la societa' più' affidabile ed idonea a garantire senza
criticita' il servizio, sia per aver gestito il Televoto in 6 delle
ultime 8 edizioni sia per averlo fatto con piena soddisfazione delle
strutture editoriali (che in precedenza si erano, invece, lamentate del
servizio di altri operatori wasp), ma sopratutto perché è risultata la
prima, rispetto alle società competitor, nel rating per fatturato,
numero dei dipendenti, affidabilità finanziaria e tecnica nonché
esperienza su servizi "mobile".
La circostanza che la RAI abbia deciso, per il futuro, di ricorrere
ad una procedura selettiva di gara per l'individuazione di un partner
per le attivita' di digital extension e' conseguenza diretta delle mie
richieste, ma cio' non e' avvenuto perche' l'operato fino a questo
momento posto in essere non sia stato corretto, come vorrebbe insinuare
la giornalista de "Il Fatto Quotidiano" - ricordo, infatti, che si
tratta comunque di servizi strettamente connessi alla programmazione
televisiva e come tali non rientranti nella disciplina dei contratti
pubblici ex art. 19 Cod. Contratti Pubblici - ma perche' ritengo che una
procedura ad evidenza pubblica possa garantire la massima
partecipazione di soggetti concorrenti con possibili vantaggi in termini
di economicita' e il fatto di avere un unico interlocutore per un arco
di tempo piuttosto lungo possa comportare vantaggi in termini di
rapidita' ed elasticita' di programmazione, in funzione di un servizio
sempre piu' efficiente.
ELIO LANNUTTI
Le evidenzio, peraltro, che é stato proprio per una mia
sollecitazione che nel corso degli ultimi 2 anni, per assicurare un
maggior turn over tra tutte le società utilizzate, l'impiego di Zodiak
Active si é progressivamente ridotto (meno 40%) e abbiamo rinegoziato al
ribasso la quota di competenza del wasp (royalty ridotta del 20%).
Queste azioni da noi svolte hanno prodotto la conseguenza che il
fatturato di Zodiak Active, generato da programmi RAI nella stagione
2011/12, si é abbassato addirittura del 50% rispetto alla stagione
televisiva 2010/11.
In valore assoluto segnalo che la stima dei ricavi per Zodiak per
l'attivita' di Televoto al Festival di Sanremo 2013 e' pari a circa
20.000 euro, mentre la stima di fatturato per tutta la stagione 2012/13,
comprendendo tutti gli altri programmi RAI in cui é impiegata Zodiak
Active, non supera 80.000 euro.
Certo che fara' quanto e' nelle Sue possibilita' per ristorare il
pregiudizio arrecatomi, mi riservo comunque di valutare ogni più' ampia
azione legale a tutela del mio buon nome e della mia comprovata
professionalita'.
Tanto Le dovevo, i migliori saluti.
Luigi de Siervo
MASSIMO GIANNINI Lettera 2
Caro Dago,
difficilmente
il vice direttore di Repubblica, l'ottimo Massimo Giannini, che ha
ricevuto la velina Consob pubblicandola acriticamente alle pagine 8/9,
da un numero di fax (036520269), intestato a una clinica (Villa
Paradiso), sita a Fasano del Garda, specializzata in cure
dimagranti...., pubblicherà queste mie indignate considerazioni sulla
Consob, dotata di pervasivi poteri sostanzialmente di Polizia
Giudiziaria, che non ha usato per prevenire lo scandalo MPS (v. art.
187octies TUF come richiamato dall'art. 115c.1,lettcbis)!
monte dei paschi di siena
Chi aveva specifico interesse ad inviare a Repubblica e per fax,
lasciando così traccia, i rilievi Consob sul crack Mps, richiesti e
trasmessi alla Procura di Siena, esponendosi in tal modo anche ad una
pesante violazione del segreto d'ufficio, che Adusbef in data odierna ha
denunciato alle Procure della Repubblica ?
Qualche solerte alto dirigente della Consob, il Presidente, il
direttore generale, o qualche Commissario, dato che solo loro, hanno
accesso a pratiche così riservate ?
La velina passata sottobanco,
tenta di scagionare le responsabilità di Consob e del Presidente Vegas,
la loro conclamata inerzia, nello scandalo MPS il più grave della
storia della Repubblica.
Cordiali saluti e grazie per le informazioni puntuali ed obiettive che Dagospia fornisce ogni giorno
Elio Lannutti
Lettera 3
Elio e le storie fesse GENIALI?! I nipotini scemi dei grandi Carosone, Buscaglione, Jannacci e Arbore? Ma andiamo!
Aldo Petrocchi
BARACK OBAMA E GIORGIO NAPOLITANO ALLA CASA BIANCA
Lettera 4
Caro Dago,
i voti presi dal movimento di Grillo , il
24 e 25 febbraio prossimi, ci darà con esattezza il numero di italiani,
che amano essere presi per il culo in maniera selvaggia.
I risultati
di certi altri partiti, vedi il Pd di Vendola o il centrino di Monti,
forniranno le varianti più civilizzate e morbide della sodomizzazione
elettorale. Nel frattempo, nessuno sembra accorgersi che la cornice
liberaldemocratica sta per spezzarsi definitivamente.
Giancarlo Lehner
Lettera 5
Una domanda a Crozza, per quando sarà in grado di
parlare nuovamente. Con la sua bravura e il suo faccione rotondo
potrebbe fare un bel Vendola, che di spunti satirici ne offre un bel
po'; come mai non lo prende in considerazione? E' intoccabile perchè è
di SEL? O perchè è omosessuale?
Vittorio Nessunotocchinichi InFeltrito
BEPPE GRILLO IN PIAZZA CASTELLO A TORINOLettera 6
Esimio
Prof Zingales, con le Sue odierne dichiarazioni, (rilasciate tra
l'altro con una tempistica perfetta, a 7 giorni dalla tornata
elettorale), è riuscito a minare il sogno e gli sforzi miei e di decine
di migliaia di individui che vedono in FARE l'unico barlume di speranza
per un Paese, il nostro, portato al declino da una masnada di di
delinquenti che vi imperversano da più di vent'anni. Delinquenti che
adesso rischiano di essere favoriti al voto dal suo scellerato
intervento. Nel ringraziarLa a nome di tutti i "fattivi", Le ricordo che
il suo buen ritiro statunitense è ben distante dai problemi italiani..
Con sdegno, Valerio Cimino
Lettera 7
Qualche squisito pennaiolo deplora che Crozza a Sanremo
abbia in parte ripetuto battute già sentite su programmi di Rai 3 o La7.
A parte che per il pubblico di Rai 1 potrebbe essere stata una novita',
chi mai si è' scandalizzato per i ripetutissimi "Com'e' umano Lei..."
di Villaggio o per la "Carta d'indirinda'!" Di Peppino o per "Pronto
Mario Pio, con chi parlo io?" di Sordi?
Ripetere per 2-3 volte gli stessi sketch e' per un comico un
passaggio necessario per la "fidelizzazione" del "suo" pubblico, non
certamente di quello che gli e' pregiudizialmente contrario. E che
dovremmo dire allora dei nostri "comici" politici che da venti anni
ripetono le stesse logoratissime promesse???
Carlo46
BEPPE GRILLO IN PIAZZA CASTELLO A TORINO
Lettera 8
E se Bersani riesce a vincere le elezioni nonostante le
Renziarie, Monti e il suo cane, la frana di MPS, la frana di Crozza, il
viaggio di Napolitano in America e adesso anche il bacio della morte
degli intellettuali italiani, facciamo bene a tenercelo come Presidente
del Consiglio. Tanto poi un accordo con Berlusconi si trova.
Tiziano Longhi
Lettera 9
Che strano , il Senatore Monti è alleato con gli
Onorevoli Casini e Fini, ma mai che li ritraggano insieme. Sarà un caso,
o un complotto?
Giuseppe Tubi
Lettera 10
Caro Dago,
Ora che quel pistorius di Benigni ha
sparato la sua sulla nostra costituzione, definendola "la più bella del
mondo". E' il caso di chiedersi se il nostro contadino -con le scarpe
grosse e il cervello fino- ma che sempre contadino rimane, abbia la
competenza estetica per una simile affermazione. A mio parere
sicuramente la costituzione italiana è la Nicoletta Braschi delle
costituzioni mondiali e l'interpretazione che ne danno i magistrati
italiani è pare all'interpretazione di Nicoletta Braschi nei film di
Benigni.
Cyber
ROBERTO BENIGNI NICOLETTA BRASCHI
Lettera 11
Proverbio calabrese: " cu paga u pisci avanti su mangia
fetenti". Traduzione chi paga il pesce prima di averlo se lo mangera'
di qualita' schifosa . Gli italiani tramite il presidente hanno pagato
(caro e amaro monti senatore a vita e abbiamo visto i risultati.
A.A.
Lettera 12
caro Roberto,
è ridicolo ma dopo 50 giorni
dall'avvento delle nuove tariffe per i francobolli per lettera (salite
dal 1 gennaio da 60 a 70 centesimi, solo il 17% di incremento...) ancora
non si trovano i francobolli (da 10 cent come complemento, quelli da 70
pare non esistano proprio, che geniacci abbiamo ai vertici delle PPTT
), né negli uffici postali né dai tabaccai.
ne hanno parlato
solo i giornali locali, tipo gazzetta di parma, arena di verona, nuova
venezia, dato che sono più vicini alla comunità dei lettori, ma prova a
pensare se la Royal Mail o la Deutsche Post avessero cambiato la tariffa
postale dal 1 gennaio 2013 e al 18 febbraio ancora non ci fossero i
francobolli, sarebbe scoppiato un caso sui media e avrebbero rimosso i
responsabili (o l'ad direttamente) dopo una settimana, non dopo sette
settimane....
è proprio il paese di pulcinella, intanto se vuoi
spedire una lettera devi usare due francobolli da 60 cents...tutto nel
silenzio delle tv e dei giornali di regime. ti porto un libro di
vignette di Chiappori del 1974, pare scritto adesso, accadono le stesse
cose di 40 anni fa...
ciao fabio
zingales
Lettera 13
Ai Telemorenti si sono aggiunti i Telemilitanti del
Centrosinistra (quelli che non si perdono un Santoro o un Ballarò e una
volta snobbavano il Festival). Questa la chiave del successo di Sanremo
2013. Peraltro pregevole formalmente e condotto con garbo e verve da una
coppia collaudatissima. Il migliore di sempre, ha detto qualcuno. Vero.
Ma non è , onestamente, che ci volesse molto a far meglio della sagra
paesana che Sanremo è sempre stata.
Dino Manetta
Lettera 15
Napolitano a Washington: Obama "ratifica" la Repubblica Presidenziale italiana.
a mandolfo (StC)
Lettera 16
Caro Dago,
ma il presidente della Repubblica non
dovrebbe parlare su certi argomenti solo attravero i «messaggi alle
Camere» previsti dalla Costituzione? Mica sarà necessario fargli dare
qualche lezione sulla medesima da Benigni. Fulvio Basteris
SANREMO MAURIZIO CROZZA CONTESTATO
Lettera 17
1-Grillo e' l'unico leader che rifiuta di partecipare
ad un dibattito, e' capace di dire cose interessanti solo senza
contradittorio.
2-Grillo e' sicuramente l'astro nascente del
panorama italiano, ma non si candida, gli elettori voteranno portanomi
manipolabili.
W la democrazia
MONTI E PRODI A REGGIO EMILIA Lettera 18
Caro Dago,
ringraziavamo
la provvidenza che ci aveva, finalmente, liberato di Prodi.
All'improvviso è ricomparso sul palco del comizio della sinistra a
Milano.
Penso che l'abbia fatto solo per avere la possibilità di
salire al colle. Francamente dopo la pizza, la mortadella è indigesta.
Mi auguro che gli
Italiani, dopo i tecnici, non abbiano da soffrire anche per digerire.
Annibale Antonelli
Lettera 19
Caro Dago,
tanto per chiarire. Dice il Messaggero
che Sashi Tyagi "è stato capo di stato maggiore dell'lndian Air Force
dal 2004 al 2007 e, secondo l'accusa, sarebbe stato lui a modificare il
bando di gara per l'appalto, abbassando la quota operativa di volo
richiesta per gli elicotteri da acquistare. Ovviamente, in cambio di
denaro."
mario monti e romano prodi
In difesa di Orsi e dell'industria italiana, cerchiamo di spiegare.
Il bando originale richiedeva che gli elicotteri presidenziali potessero
operare da aeroporti a 6.000 metri sopra il livello del mare. A questo
requisito, rispondeva solo il francese Eurocopter EC725 (e avrei i miei
dubbi). Poi gli indiani, di fronte a un'offerta sola, hanno abbassato la
quota a 4.500 metri: va bene che l'India ha l'Himalaya, ma chi è che fa
una visita presidenziale a 6.000 metri? Alla seconda richiesta, i
francesi non si sono fatti avanti, e le offerte sono state tre,
l'americano Sikorsky S.92, piccolo e scomodo, che manco Obama lo ha
voluto, il russo Mil 172, te lo raccomando, e l'italiano AW101 che ha
vinto. Anzi, aveva vinto.
Roland Delmay