
Dal posto di capo della polizia (che adesso dovrebbe fruttare 36000 euri NETTI al MESE) congelato causa battibecchi, alle varie prebende e assunzioni pilotate.
Guerre, guerricciole, sottosottosegretarie e nomine sottobanco?
"Io nomino questo sottocapo di gabinetto qua... se tu nomini quello segretario speciale la'. Io controllo questo, tu controlli quello"
Sembra un triste gioco di figurine, a spese -ancora una volta- degli italiani che, ancora una volta fessi, hanno dato fiducia...
Accordi incrociati, riunioni notturne e straordinarie. Sono davvero un tentativo eroico del cavaliere senza macchia e senza paura di risanare l'Italia, come dicono i giornali?
Oppure, dicono i piu' cattivi, sono i soliti sistemucci per mettere gli altri davanti ai fatti compiuti: piazzati sponsor, loro amici e parenti, piu' o meno inetti?
Ecco un ritratto contemporaneo di quell'italietta politica che non cambia---

"il presidente del consiglio stringe i tempi per completare la squadra
Convocato a sorpresa Consiglio dei ministri
Si decidono viceministri e sottosegretari
Riunione a sorpresa convocata in serata: poi l'elenco dei nomi
LA LINEA DI ARCORE - Per quanto riguardava le posizioni del Pdl, sono stati decisivi i colloqui che Silvio Berlusconi ha avuto nella gioranta ad Arcore. Il Cavaliere ha visto, tra gli altri, l'ex ministro Paolo Romani e l'ex presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, che veniva data al Welfare. Le ipotesi vedevano al Pld anche due viceministri, al Lavoro e all'Economia, mentre un altro viceministro del centrodestra poteva entrare al dicastero dello Sviluppo. Per via xx settembre circolavano, per il Pdl, i nomi di Luigi Casero e Alberto Giorgetti ma anche di Daniela Santanchè e Mara Carfagna. Tornado all'elenco dei sottosegretari targati Pdl, erano in lista Micaela Biancofiore agli Esteri, Maurizio Paniz alla Giustizia e il senatore Bernabò Bocca allo Sviluppo con la delega al turismo. Tra i viceministri c'erano voci anche sugli ex ministri del governo Monti Giarda e Catricalà.
ALTRE NOMINE - La giornata è stata caratterizzata da voci di dissensi tra i partiti anche su altri poltrone da coprire. Il premier Enirco Letta infatti aveva chiesto al ministro dell'Interno Angelino Alfano di nominare Franco Gabrielli nuovo capo della polizia durante il Consiglio dei ministri di giovedì sera. Il segretario del Pdl avrebbe dato l'ok, provocando dure prese di posizioni dall'ala dura del partito, visto che l'ex Capo della Protezione civile viene ritenuto come un esponente non certamente legato al Pdl. Reazioni che hanno congelato, al momento, la nomina di Gabrielli.
Text: Corsera
Pictures credits:
http://static.fanpage.it/socialmediafanpage/wp-content/uploads/2013/04/letta-governo-programma-638x425.jpg
http://www.clandestinoweb.com/wp-content/uploads/bersani-mario-monti.jpg
http://www.liberoquotidiano.it/resizer.jsp?img=UpkPfA5XLjgyJjdKZRtbSXLfISzk66ErZEq1alG5c6E%3D&w=470&h=-1&maximize=true

http://www.oknotizia.com/wp-content/uploads/2013/02/scambio-figurine.jpg
Nessun commento:
Posta un commento